Prodotte le prime mappe S4A, risultato della sinergia tra ricercatori e agricoltori della Lomellina
Nell’ambito del Progetto Space4Agri (S4A), i ricercatori di CNR-IREA hanno elaborato le prime mappe che descrivono lo stato delle aree coltivate da quattro aziende agricole lombarde, tra i primi utenti a collaborare, fin dalle fasi iniziali, con i ricercatori di S4A, ospitando nei propri campi le attività di misura in situ del progetto.
Si tratta di aziende situate in Lomellina (provincia di Pavia), che coltivano principalmente mais e riso: Azienda Agricola Carlo Franchino, Società Agricola Costanzo Giovanni&Agostino, entrambe di Rosasco, Azienda Agricola Europa Agricola srl, di Mauro Maregatti presso Castello d'Agogna, infine l’Azienda Agricola di Riccardo Braggio in Zeme.
Le mappe, ad alta risoluzione, sono state elaborate dai ricercatori a partire da dati satellitari, più precisamente usando immagini della zona riprese dal Satellite Worldview-2 in due momenti della stagione estiva del 2014, il 16 luglio e il 17 agosto. Fotografano lo stato delle coltivazioni di ciascuna azienda, dando informazioni relative a due differenti indici di vegetazione: l’indice EVI (Enhanced Vegetation Index), che esprime il livello di vigore e densità della vegetazione, e l’indice CHL (Chlorophyll Index), correlato al contenuto in clorofilla presente nella parte verde della vegetazione, e che ne esprime, in maniera qualitativa, lo stato nutrizionale.
In questa fase sperimentale della ricerca, le mappe sono state messe a disposizione solo delle aziende agricole coinvolte, che possono esplorarle attraverso una versione prototipale del Geoportale di S4A. Quando la fase di test sarà ultimata, sia il Geoportale sia le mappe verranno rese accessibili ad un pubblico più ampio.
Pubblichiamo, nelle seguenti immagini, alcuni dettagli di queste mappe (relative a due delle aziende agricole coinvolte) che spiegano meglio di tante parole il contributo che i dati satellitari, opportunamente elaborati, possono dare alla lettura del territorio e alla gestione del settore agricolo.
Mappe di indice EVI in data 16 luglio e 17 agosto 2014, relative ad aree coltivate dell'Azienda Agricola G. e A. Costanzo, Rosasco (PV)
Le due immagini a lato, riferite ai campi coltivati nell'Azienda G. e A. Costanzo, riportano le mappe dell' indice EVI, Enhanced Vegetation Index, nelle due date di passaggio del satellite Worldview-2 (16 luglio e 17 agosto 20114). Le varie tonalità di verde indicano la diversa gradazione nella densità e nel vigore della vegetazione osservata: ad aree a più densa copertura vegetata e/o con vegetazione di vigore più accentuato corrisponde il verde più scuro (valori superiori di EVI). |
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I colori che vanno dal giallo al marrone indicano la progressiva diminuzione della densità e del vigore delle aree vegetate (marrone = valori inferiori di EVI). Il nero delimita le aree prive di vegetazione. Il confronto tra le due mappe, permette di apprezzare il cambiamento dello stato delle coltivazioni nell’arco stagionale (periodo compreso tra le due giornate di riferimento). |
Mappe di indice CHL in data 16 luglio e 17 agosto 2014, relative ad aree coltivate dell' Azienda Agricola C. Franchino, Rosasco (PV)
Le due immagini a lato, relative all'Azienda C. Franchino, riportano invece la mappa di indice CHL, Chlorophyll Index, nelle due date di passaggio del satellite Worldview-2. Le varie tonalità di verde indicano la diversa densità del contenuto in clorofilla della vegetazione osservata: ad aree con una maggiore presenza di clorofilla corrispondono gradazioni di verde più scuro (valori superiori di CHL). | |
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I colori dal giallo al rosso indicano la progressiva diminuzine della presenza di clorofilla delle aree vegetate (rosso = valori inferiori di CHL). Il nero delimita le aree per le quali la stima dell’indice CHL non è affidabile, in quanto non coperte da una percentuale sufficiente di vegetazione, come campi nudi, aree urbane, etc. Anche qui, il confronto tra le due mappe permette di apprezzare il cambiamento dello stato delle coltivazioni - in questa azienda soprattutto risicole - nell’arco stagionale (periodo compreso tra le due giornate di riferimento). |