Ambito AERO
S4A è il risultato della combinazione innovativa di tre componenti tecnico-scientifiche: le tecnologie Aerospaziali di Osservazione della Terra, che permettono di contare su numerosi dati satellitari per il monitoraggio dell'ambiente e del territorio (SPACE); le tecnologie aeronautiche, come i Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR, altrimenti noti come UAV o droni), che si prestano ad un monitoraggio più puntuale e a favorire la comprensione di dinamiche a scala locale (AERO); le tecnologie e metodologie cosiddette smart per acquisire, raccogliere e scambiare informazioni tramite sensori o grazie a segnalazioni provenienti da operatori del settore agricolo (IN SITU).
Gli UAV (Unmanned Aerial Vehicle), anche noti come droni, sono aeromobili privi di pilota a bordo, che possono volare autonomamente mediante il computer di bordo, oppure essere pilotati in remoto da terra o da un altro veicolo, in questo caso è più corretto utilizzare il termine APR (Aeromobili a Pilotaggio Remoto). Analogamente per riferirsi all’intero sistema, velivolo, payload, stazione di controllo etc., si utilizano rispettivamente i termini UAS (Unmanned Aerial System) e SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto).
Lo sviluppo di piattaforme APR consente di rispondere alle esigenze di dati di dettaglio per applicazioni di vario tipo, come ad esempio l'agricoltura di precisione (Precision Farming), in modo più vantaggioso rispetto ai sistemi tradizionali. Per agricoltura di precisione si intende l’impiego di tecnologie e metodologie avanzate finalizzato al miglioramento della produttività agricola, mediante l’ottimizzazione dell’utilizzo di risorse e tenendo conto di aspetti chiave quali la sostenibilità delle pratiche adottate.
Gli APR infatti possono essere impegati come piattaforma operativa per il settore della precision farming, in particolare come supporto per il telerilevamento: questi presentano vantaggi dal punto di vista della risoluzione spaziale e temporale delle rilevazioni in confronto alle acquisizioni satellitari e una maggiore flessibilità di utilizzo.
Inoltre volando a quote inferiori sono meno soggetti a specifiche situazioni meteorologiche, quali la presenza di nuvole, che possono inficiare considerevolmente l’operato dei sensori a base satellitare.
APR, sistema ANTEOS |
L’ambito AERO, corrispondente al WP3 di progetto, si propone di sviluppare interfacce utente avanzate basate su
contenuti visivi 2D/3D, a supporto dell’operatività delle riprese da piattaforma APR/UAV.
Gli obiettivi specifici, relativi all'ambito di ricerca AERO, sono:
1.Sviluppo di ambienti digitali aumentati per fornire informazioni non immediatamente disponibili o non facilmente interpretabili a supporto dell’operatore di missione UAV;
2.Definizione di protocolli per integrare nell'ambiente virtuale informazione derivanti da differenti sistemi strumentati;
3.Test dei prototipi per ri-pianificazione della missione in corso acquisendo dati sperimentali in casi di studio di interesse agricolo.
Prototipo dell'ambiente virtuale di supporto alla pianificazione e al controllo di missione per sistemi APR (in fase di sviluppo) |
L’obiettivo progettuale iniziale è quello di sviluppare strumenti in realtà virtuale per la visualizzazione degli spazi di volo e delle traiettorie del velivolo, fornendo così agli operatori di APR un ambiente virtuale ricco di informazioni, con un’interfaccia completa e modalità di esplorazione da vari punti di vista. Si prevede poi, in sviluppi futuri, di implementare funzionalità che permettano di visualizzare graficamente nell'ambiente tridimensionale i dati acquisiti durante il sorvolo, definendo a tale scopo modalità di interazione con software di terze parti deputati al postprocessamento dei dati e alla loro presentazione.
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